mercoledì 10 ottobre 2012

Blood on the Moon: Chapter Two


* Ksenia di POV *

"Nia!" Il mio cuginetto, Marik, chiamato da sotto il mio letto. Irritato mi rotolò sul mio letto per capovolgere. Poi ho abbassato la testa per scrutare nel buio sottostante. I arrotolare una rivista che ho trovato sul mio pavimento.

"Giuro di dio. Subito. Se non uscire da là sotto, ho intenzione di battere con questo!" Dico che indica la spada come rivista.

"Roe! Roe!" Lui grida di mia sorella maggiore, Monroe. Scendo al piano e raggiungere per lo spettacolo appena visibile. Marik mi morde e mi ringhiare ferocemente.

"Boy", comincio con il mio tono basso e pericoloso. Poi, prima che io possa fare qualcosa Monroe entra nella mia stanza cercando agitato e senza fiato.

"Questo Vampire appena chiamato per te! Papà dice che se li incontri di nuovo, sei nei guai!" I sorridere e ritrarre la mano da sotto il letto.

"Questo è così il mese scorso. Sono troll risalenti ora". Monroe imbianca e le sue trema il labbro inferiore.

"Trolls?" Si chiede e mi viene da ridere.

"Abbi cura di Marik," dico elusivamente. Mi alzo e lasciarli.

"Ksenia!" Boom di mio padre voce in tutta la casa. I roll i miei occhi. Scherzi a parte. Non hanno molta fiducia in me. Probabilmente è perché sono proprio come mia madre. Sarcastica e stronza.

Ho passeggiato in salotto e vedo mio padre, un grande uomo corpulento dai capelli rossi e gli occhi azzurri, arrabbiato. Ha conseguito uno dei miei tre telefoni.

"Ehi, che stai facendo con questo?" Chiedo a vedere mia zia e lo zio guardava con un occhio di male ai miei altri telefoni.

"Come sei popolare?" Mia zia Maggie, una sottile bellezza bionda dai capelli e gli occhi verdi, dice. Ritengo che la domanda e un'alzata di spalle.

"Sono la regina Cagna". Dico veramente rispondendo alla sua domanda.

Mio zio Ralph, un alto ragazzo dai capelli neri e occhi nocciola, sogghigna, "No scherzando. Nove delle ultime chiamate sono per dirti che". Alzo le spalle, senza preoccuparsi.

"Ksenia," Mio padre dice e mi rivolgo serio, "Stai risalente Avan? Sandira di lacchè?" Scuoto la testa e corata ogni telefono dalle loro mani.

"No, papà. Sono single. Devo restituire la giacca, però." Ripenso al numero gli ho dato e selezionarne uno. Poi, ho scorrere la mia lista di ultime chiamate. I selezionare e numero sconosciuto di riselezione.

"Questo è Avan". Risponde un husky voce maturi.

"Hey, ti ricordi quella ragazza dallo scorso venerdì? Sono io."

"Oh, Ksenia, giusto?" Lui chiede e tremo. Non so perché, ma lui dice il mio nome come il suo qualcosa di speciale.

"Mm-hhh. Hai chiamato per la giacca?" Ho chiesto.

"No, si può conservare. Ho chiamato per chiedere un appuntamento." Il mio cuore palpita.

"Certo," non riesco a tenere qualche speranza dalla mia voce. La mia famiglia mi guarda e mi rendo conto che possano sentire, "Tu mi puoi prendere qui per incontrare il Clan Winnicki".

"Oh, cara".

* Avan di POV *

La cadenza della sua voce suonava celeste. Non ho idea del perché però. Così ho chiesto un appuntamento. Sandira non sarebbe stato pazzo se non fosse stata fuori con Anthony, un signore nel mondo soprannaturale. In realtà, stanno andando verso l'Europa.

I riagganciare dopo aver ottenuto il suo indirizzo. La porta d'ingresso aperta e sbatte forte risate odioso galleggia giù in cantina dove dormo. I gemito. Eseguire l'atto schiavo senza cervello.

"Avan, ci porta il vino!" Sandira ordini. I incollare l'aspetto di qualcuno in una trance e prendere una bottiglia di vino dal radiatore. Poi, vado su per le scale dello scantinato ruotando la manopola di entrare in un salone poco illuminato.

Due esseri impossibili belle aspettano sul divano. Uno è sottile la donna dalle gambe lunghe con i capelli rosso fuoco e spietati occhi verdi. Accanto a lei è un uomo ingombrante con le mani grandi. I suoi capelli biondi sono pettinati all'indietro e gli occhi azzurri freddo.

"Vedi, Antonio, lui non è meglio di uno schiavo senza mente", Sandira, la donna, dice. Io resisto and roll occhi. Questo è quello che voglio a pensare.

La verità della questione è che non sono mai stato fedele a Sandira anche se è attraente. Mi limito a spiare lei per mio zio Gabriel, che assume che non sta facendo il suo lavoro e lui deve fare in modo che fa. Fin qui tutto bene.

Tengo la bottiglia di vino e lei lo prende con le dita delicate che si possono rompere il collo se il suo dispiacere.

"Allora Sandira, dove vuoi al primo morto?" Anthony chiede.

I congelare. Mi ignorano, grazie a dio.

"Questo Ksenia cagna!"

"L'ereditiera?"

"Sì. Ha datato uno dei miei vampiri e lo hanno piantato il giorno dopo."

I highly dubitato che era la sua motivazione. Qualche altro dramma si era verificato. I con un sospiro mentale, mi rendo conto che devo trovare lo zio Gabe.

Do you guys come dove sta andando?

No, rallentare il dramma verso il basso.

Mi piace.

Certo.

Qualunque sia.

Questo è solo blah!

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